UNA MAMMA SULLA LUNA

lunedì 30 novembre 2009

Cambiamenti

Sono immersa in ogni momento della vita del mio piccolo. Ogni particolare che mi ritrovo a osservare occupa uno spazio importante nella mia mente. Eppure mi ritrovo senza ricordi dei mille momenti con la mia bimba grande. Mi chiedo perché ricordo così poco di quei momenti, di quei giorni, che sono passati, uno via l'altro, tra gioie, scoperte e momenti difficili.
Tappe, percorsi, progressi. Ma nella mia testa non rimangono che poche tracce sbiadite.
Episodi.
Ma il filo dei giorni, lo srotolarsi delle cose, il tessuto, la trama del tutto è in gran parte perduta. Com'è possibile?
Forse la trama si perde nella fuga dall'elaborare il lutto di ogni momento scavalcato dal nuovo.
La gioia del nuovo, della nuova parolina, della nuova espressione del viso, della nuova conquista è come un colpo di spugna passato sulla fase precedente. Come se la memoria non tenesse dietro al cambiamento continuo e non lo accettasse fino in fondo. Perchè la verità è che il bimbo di un mese fa non c'è più, la bimba di un anno fa non c'è più. Rebecca a tre anni non è la stessa personcina di Rebecca a quattro. E la bimba che ho amato prima dov'è? Sparita per gran parte nella mia mente per far posto alla nuova bimba di ogni giorno e che cambia ogni giorno.
Non è che non senta il filo comune, che non riesca a integrare i passaggi di crescita della vita della mia bimba. Solo che tutto cambia così velocemente che -a volte- provo malinconia per tutti quei ricordi che non hanno più posto nella mia testa.
E ora... un altro bimbo, piccolo, la mole dei cambiamenti si moltiplica e si aggiunge a tutti gli altri, i miei, quelli della mia casa, della mia famiglia. Il segreto è lasciare andare, non trattenere, farsi portare, abbandonarsi allo scorrere dei giorni anche se questo significa anche dimenticare.